• Pistoia: quale futuro per il Ceppo?


    07/12/2018 - I consiglieri comunali del Pd e il segretario comunale intervengono con una nota

    Pistoia: quale futuro per il Ceppo?

    Siamo molto preoccupati dall’approccio dell’amministrazione Tomasi alla riqualificazione dell’area Ex Ceppo, la più rilevante trasformazione urbanistica della nostra città da vari decenni, ma anche più in generale sullo sviluppo della città. A dirlo sono i consiglieri comunali del Pd e il segretario comunale del partito Maurizio Bozzaotre.

    “Non si può tornare indietro su quanto già deciso rispetto alla parte storica del Ceppo, che dovrà passare al Comune, scrive il Pd. Il fregio robbiano e l'antico ospedale sono simboli della nostra città, tesori che non si possono mettere in discussione. Se davvero Tomasi volesse lasciare tutto questo patrimonio culturale e identitario ad altri, noi faremo la nostra parte, politicamente e tra i cittadini: Il Ceppo è dei pistoiesi, e ai pistoiesi dovrà tornare”. Nel comunicato si fa poi accenno anche ad altre questioni che preoccupano l'opposizione, come il piano di innovazione urbana, il futuro delle Ville Sbertoli, il tema del Tribunale pistoiese, sul quale si è espresso l'Ordine degli Avvocati, che lamenta la totale assenza di una posizione del Comune di Pistoia in merito.

     

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