I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Pistoia hanno arrestato tre persone di nazionalità albanese con l'accusa di rapina, furto aggravato e ricettazione.
L'operazione, che ha avuto il suo epilogo dopo una articolata e lunga indagine condotta dai Militari dell'Arma sotto la direzione della Procura della repubblica di Pistoia iniziata un anno fa, si era concentrata su una serie di furti perpetrati in danno di varie aziende vivaistiche della provincia, alle quali erano state sottratte migliaia di piante, verosimilmente destinate al mercato estero.
La complessa attività investigativa ha consentito di ricostruire una serie di attività delittuose perpetrate dal gruppo criminale tra cui: la ricettazione di numerose monete di interesse collezionistico e di valore (provento di furto in una abitazione); una rapina impropria in danno di privati cittadini, dove gli indagati, per assicurarsi la fuga dopo un furto perpetrato in un vivaio, hanno colpito con una sassaiola il veicolo di un privato cittadino che li aveva scoperti; il furto di rame (gronde e tubi pluviali) in danno di dieci distinte private abitazioni; il furto di due veicoli, nello specifico un autocarro e una macchina operatrice utilizzati per la commissione di ulteriori furti di piante messe a dimora nei vari terreni dei vivai della provincia.
Complessivamente sono state sottratte diverse migliaia di piante per un valore di qualche decina di migliaia di euro.
La refurtiva, in parte recuperata, è già stata restituita ai legittimi proprietari.
Tutti i soggetti sono stati sottoposti alla misura restrittiva degli arresti domiciliari (due a Pistoia, una ad Altopascio) con applicazione del braccialetto elettronico presso le rispettive abitazioni in attesa di processo.