Le polemiche locali non distraggano dagli ottimi risultati della riforma della bonifica in Toscana. È la posizione di Anbi Toscana, la realtà che racchiude in se tutti i consorzi di Bonifica della regione e che è intervenuta sulle polemiche legate alla tariffe. Il nuovo assetto dei Consorzi di Bonifica, si legge in una nota, garantisce più equità fra i contribuenti, prevedendo pagamenti più omogenei in tutta la Regione. I criteri individuati sono giusti, prosegue il documento dell'Ambi, e porteranno a una gestione molto più virtuosa del settore, al di là di eventuali modifiche o aggiustamenti sempre possibili a livello locale. A proposito delle polemiche registrate soprattutto in Val di Nievole, il presidente di Anbi Toscana, Marco Bottino, ha auspicato “che si possano abbassare i toni per dare il via, prima possibile, a una nuova fase di confronto fra Consorzi, enti locali, associazioni agricole e tutte le realtà coinvolte, per arrivare a un percorso condiviso”. In particolare, ha aggiunto Bottino, le amministrazioni comunali sono, per i Consorzi di Bonifica, una realtà fondamentale con la quale confrontarsi e gestire il territorio e le sue criticità.