Una corda tesa, prossima a spezzarsi.
E' l'immagine scelta dalla Funzione Pubblica Cgil di Pistoia e Prato per descrivere la situazione in cui si torva la sanità.
E' accaduto a Montemurlo dove, su iniziativa della Cgil in un incontro dal titolo "Salviamo l'articolo 32 della costituzione", è stato fatto il punto sul comparto; un confronto ospitato alla sala Banti, cui hanno partecipato lavoratori della sanità, del sindacato, rappresentanti istituzionali e politici.
I dati diffusi nell'occasione descrivono un sistema nazionale del paese dove mancano 100 mila lavoratori, di questi 70mila infermieri e i restanti sono medici, tecnici, oss.
In Toscana il sistema sanitario si difende per i livelli di qualità e performance, ma essendo per la maggior parte gestita dal pubblico, soffre per i mancati finanziamenti.