L’emergenza pandemica ha impedito, per il secondo anno consecutivo, l’organizzazione dei cortei del 1^ Maggio per le vie cittadine.
La Camera del Lavoro di Pistoia ha però festeggiato questa giornata in modo diverso perché mai
come quest’anno è importante mantenere alta l’attenzione sui temi del
lavoro, dei diritti e delle lotte delle lavoratrici e dei lavoratori.
Per
questo motivo sono stati scelti alcuni luoghi simbolici, nei quali il
gruppo dirigente si è recato per donare o deporre dei garofani. La prima
tappa è stata il punto vaccinale presso la Cattedrale, dove la CGIL è
stata accolta dal dott. Mannelli e della dott.ssa Picciolli ed i
garofani sono stati regalati ad una delegazione di lavoratori e
volontari impegnati nella fondamentale campagna contro il Covid19. La
seconda tappa è stata il Museo Marino Marini: una vertenza ed una ferita
ancora aperte per la città. Il gruppo si è poi spostato in centro
storico, per onorare alcuni luoghi della memoria: le targhe dedicate ad
Ugo Schiano e Dante De Petri e la statua degli Scioperanti. “Per la prima volta nella storia del primo maggio pistoiese in
Piazza Duomo si è tenuto il mercato settimanale anziché il comizio
conclusivo della manifestazione. Benché sarebbe stato auspicabile che il
mercato fosse posticipato al giorno immediatamente successivo, nella
consapevolezza della drammaticità della situazione delle categorie
professionali costrette a sospendere la propria attività a causa del
lockdown, abbiamo pensato di donare un garofano agli ambulanti, perché in un momento difficile e socialmente lacerante come quello attuale, è necessario
unire le diverse istanze e, citando lo slogan di questo primo maggio
l’Italia si cura con il lavoro (sicuro e di qualità)”. Il
segretario generale della Camera del Lavoro Daniele Gioffredi, insieme a
CISL, UIL e ad altre forze sociali ed istituzionali, ha partecipato
alla messa del Giubileo del Lavoro in Cattedrale. La Camera del Lavoro ha inoltre invitato la
cittadinanza a portare un fiore alla statua degli Scioperanti in Piazza
San Leone, per ricordare tuttə coloro che hanno sacrificato le loro
vite per i diritti di tuttə.
(nota stampa della Cgil di Pistoia)
nella foto la statua gli scioperanti di piazza San Leone