Federica Fratoni, oggi assessore regionale, è stata assolta dall’accusa di tentato abuso d’ufficio in concorso per i fatti legati alla gestione dei mondiali di ciclismo del 2013, quando ricopriva la carica di Presidente della Provincia.
Assolta perché il fatto non costituisce reato. La sentenza del tribunale collegiale di Pistoia è arrivata nel pomeriggio.
Per l’accusa l’ex presidente dell’ente di piazza San Leone, difesa dagli avvocati Pier Matteo Lucibello e Claudio Del Rosso, aveva irregolarmente affidato un incarico di collaborazione esterna all’ingegner Paolo Mazzoni, dirigente della provincia in pensione, dietro consiglio di Roberto Riccomi, esponente socialista. Il pm Giuseppe Grieco aveva chiesto la condanna a un anno per l’assessore Fratoni e due per Riccomi.
L’ingegner Mazzoni, dirigente servizio infrastrutture della Provincia, nominato referente per i mondiali di ciclismo, era andato poi in pensione. Rimase però coordinatore del gruppo tecnico dei mondiali come esperto. Era stato lui a progettare e disegnare il circuito per la Provincia di Pistoia.
Per questa attività il suo compenso fu fatto rientrare negli incentivi di progettazione; fondi comunque già stanziati