L’ultimo caso e più evidente caso è stato con il cash-back ma con l’emergenza sanitaria si fa sempre più pressante il problema delle ripetute file agli uffici postali.
Per questo la Regione Toscana mette in campo un’iniziativa per favorire l’accesso ai servizi in digitale della pubblica amministrazione.
Il progetto prevede di aumentare i punti dove completare la procedura per avere il cosiddetto Spid, cioè il sistema unico di accesso con identità digitale ai servizi online della pubblica amministrazione.
Con un accordo con Asl e Comuni, la Regione punta a rilasciare le credenziali in luoghi dove già ci si reca per operazioni simili, come sono i Cup o gli uffici anagrafe o gli uffici per le relazioni con il pubblico.
Solo gli sportelli attualmente preposti al rilascio della tessera sanitaria elettronica in Toscana sono 330.