In Toscana si va verso l’avvio della sperimentazione del servizio dello psicologo di base, ovvero quel professionista che, accanto al medico di famiglia, offre assistenza psicologica primaria ed eventualmente indirizza verso uno specialista.
"L’attivazione del percorso, legislativo ed operativo - si legge nel comunicato della Giunta Regionale - è partita a seguito di due delibere portate in giunta dall’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini".
Sarà istituito un gruppo di lavoro regionale che avrà il compito di monitorare l’andamento dell’esperienza, valutandone l’esito ed eventuali interventi migliorativi.
Ai lavori del gruppo parteciperanno i direttori dei dipartimenti di salute mentale, i responsabili delle Uoc di psicologia delle aree vaste Toscana Centro, Sud Est e Nord Ovest, il presidente dell’Ordine degli psicologi, i direttori dei dipartimenti della Medicina Generale e un referente di Estar, ente di supporto tecnico della sanità toscana.