Il Teatro Manzoni ha ospitato l'incontro conclusivo del progetto Società e Cittadino che, giunto alla 27esima edizione, quest’anno ha affrontato la tematica “Cultura mafiosa e vittime di mafia”.
Gli studenti degli istituti superiori della provincia hanno incontrato Ettore Squillace Greco, procuratore della corte d’Appello di Firenze, Fiammetta Borsellino figlia del giudice Paolo Borsellino, Margherita Asta che a dieci anni perse la mamma e i suoi fratellini nella strage di Pizzolungo e Angelo Corbo agente della scorta di Giovanni Falcone sopravvissuto alla strage di Capaci, partecipando con propri elaborati e porgendo domande ai relatori.
La scelta della tematica nasce dall’esigenza di favorire la consapevolezza che, lontani ormai dalla fase stragista di Cosa nostra, le mafie oggi sparano meno ma continuano inabissate a fare affari e a condizionare la vita economica, sociale e politica del nostro Paese.
Il primo appuntamento si è articolato in due rappresentazioni dello spettacolo teatrale Denuncio tutti. Lea Garofalo della Compagnia Penta Teatro APS, scritto e diretto da Giovanni Gentile e interpretato dalla giovane attrice Gaia Perretta, che si sono tenute lo scorso 9 gennaio al Piccolo Teatro Mauro Bolognini di Pistoia e la mattina seguente al Teatro Pacini di Pescia.
Il progetto Società e Cittadino è promosso dalla rete di scuole che attualmente comprende, oltre al liceo “N. Forteguerri” (scuola capofila), il liceo scientifico “Amedeo di Savoia”, l’istituto tecnico “S. Fedi/ E.Fermi”, il liceo paritario “Suore Mantellate”, il liceo “C. Salutati” di Montecatini Terme, l’istituto omnicomprensivo di San Marcello Pistoiese e l’istituto tecnico “Marchi-Forti”, la Provincia di Pistoia, il Comune di Pistoia, Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, la sottosezione pistoiese dell'Associazione Nazionale Magistrati, Il Gruppo Biblioteca degli Avvocati del Tribunale di Pistoia e, da alcuni anni, la Consulta Provinciale degli Studenti con l’Ufficio Scolastico Provinciale - ufficio XI sede Pistoia. Quest’anno è realizzato anche grazie al sostegno economico della Fondazione Caripit e del General Contractor Olla Home Solution.