Qualità della vita: meglio anziani, peggio bambini

Migliora la qualità della vita della popolazione anziana in provincia di Pistoia, peggiora invece quella dei più piccoli, ovvero sino ai 10 anni di età.

E' la fotografia scattata dalla quarta indagine sulla qualità della vita in Italia, dal quotidiano "Il sole 24 ore" e presentata in occasione del "Festival dell'economia di Trento"; suddivisa per fasce d'età (bambini, giovani, anziani) premia a livello nazionale per la prima Sondrio, Gorizia per chi ha tra i 18 e i 35 anni e Trento per gli over 65.

La posizione peggiore nelle tre classifiche per Pistoia è in quest'ultima categoria, migliorando però la 106 piazza su 107 dello scorso anno, salendo al 90 posto.

A pesare in particolare è la voce legata al consumo di farmaci per depressione, che pone quella pistoiese al 106 posto assoluto, preceduta solo dalla provincia di Lucca; male anche la posizione per l'inquinamento acustico... bene invece la speranza di vita che vede Pistoia 25ma.

Resta sostanzialmente invariata la situazione per i giovani, 51ma migliorando di due piazze, nella fascia di età 18-35 anni le voci migliori sono il costo degli affitti (la provincia è 19ma), le aree sportive (35ma), mentre non brilla per laureati e le imprese under 35.

Per quanti riguarda i bambini, come detto, si assiste ad una flessione, passando dal 59mo posto al 76mo; tra i dati peggiori le palestre in dotazioni alle scuole, i progetti pnrr per l'istruzione e i delitti denunciati a danno di minori, che mettono la provincia al 95mo posto.