Si è parlato di alluvioni “da acque basse” in una riunione promossa da Legambiente Quarrata, alla quale hanno partecipato assessori e tecnici del comune, l'assessorato all'ambiente della Regione, il Genio civile ed il Consorzio di bonifica Medio Valdalrno. L'incontro si è svolto martedì scorso, 6 marzo.
Al centro del confronto i problemi provocati dalle alluvioni derivanti appunto dalle acque basse, provenienti per la maggior parte dal territorio del Comune di Pistoia.
Infatti le strade di via del Cantone, via del Falchero e via Brana, a causa di queste acque alluvionali ed inquinanti finiscono spesso sott’acqua. Come succede alle frazioni di Olmi, Casini, Vignole e Caserana.
Da Legambiente Quarrata sono stati fatti presenti, durante l'incontro, tutti i problemi per le acque basse che ci sono in queste frazioni: pendenze da ripristinare, ripulitura fossi nelle parti tombate e chiuse , fossi sulla SR 66 della Provincia da risanare, alvei dei fossi laterali alle strade comunali da ricavare ed affondare, un opportuno piano di idrovore.
Il Comune di Quarrata, il Genio Civile e il Consorzio Medio Valdarno si sono dimostrati disponibili ad affrontare insieme a Legambiente Quarrata tutti questi problemi. “Per parte nostra – dice il presidente della associazione ambientalista Daniele Manetti - rimarremo in contatto diretto con i cittadini alluvionati e per le problematiche ambientali che derivano alla zona da questa situazione”.