Dopo anni di penuria finalmente quest’anno non mancano le castagne.
La produzione – riferisce Coldiretti Pistoia – è in anticipo e di ottima qualità, grazie a un mese di settembre particolarmente caldo che ha favorito la maturazione.
Negli anni passati, a causa della presenza del cinipide parassita dei castagni, in alcune zone d’Italia si è addirittura rischiata l’estinzione delle piante da frutto.
Anche grazie alla guerra biologica, con la diffusione dell’insetto antagonista Torymus sinensis, si è recentemente assistito a un’inversione di tendenza, con i castagneti che hanno riacquistato vigore.
In qualche zona il parassita resiste ancora ma in genereale, dalla montagna pistoiese al pesciatino, si registra un aumento di produzione.