Reati tributari, sottrazione fraudolenta di beni all’Erario, illecito reimpiego e autoriciclaggio; questi i reati che sono finiti sotto la lente d’ingrandimento della Guardia di Finanza di Pistoia e che hanno dato il via oggi a una serie di attività di polizia giudiziaria sul territorio toscano e nazionale.
14 le persone coinvolte a vario titolo, delle quali ben sette sono risultate componenti dell’associazione a delinquere. Nei loro confronti il Tribunale ha disposto il sequestro di denaro, immobili, un complesso aziendale e quote societarie, per un valore complessivo di circa 2,8 milioni di euro.
Di base a Montale, l’associazione criminosa ha operato, fin dal 2011, nell’area delle province di Pistoia, Prato, Frosinone e Caserta e operava nei settori della produzione e commercializzazione di materassi e dell’intrattenimento ludico e sportivo, riconducibili a un imprenditore montalese.
Al termine delle indagini della guardia di finanza della provincia di Pistoia, è stato possibile svelare che, nel tempo, il gruppo criminale aveva accumulato debiti tributari e previdenziali per diversi milioni di euro