"C'è bisogno di mettersi a un tavolo e trovare soluzioni ai problemi".
Così Igli Zannerini, presidente dell'Avis Pistoia, commenta i dati della raccolta di sangue nel 2023 nel comune capoluogo.
Il bilancio dell'anno infatti si avvia a chiudersi con uno dei passivi più alti degli ultimi anni, circa 100 sacche in meno raccolte.
Un dato visto con preoccupazione dall'associazione che indica tra le soluzioni per invertire la tendenza l'andare in contro ai bisogni dei donatori, facilitandoli nel compiere il loro atto di generosità, donando sangue e plasma.
Il bilancio a livello toscano, spiega l'Avis regionale, si chiude con un dato complessivo positivo, +277 sacche, pari ad una crescita dello 0.3%; un 2023 che ha visto una crescita dei donatori, +4% sull'anno precedente, un nuovo socio su due è donna, anche se il numero medio medio di donazioni di ciascuno è in leggero calo rispetto agli anni precedenti.