Con l'entrata in vigore dal 30 giugno delle sanzioni per la mancata accettazione dei pagamenti elettronici con il pos, per alcune tipologie di commercio, come i tabacchi, i valori bollati o le ricariche telefoniche, il lavoro sarà a rimessa.
E' lo scenario delineato da Giovanni Verdiani, presidente provinciale e vice presidente nazionale di Assotabaccai di Confesercenti.
Una norma dalle finalità condivisibili, ma che, spiega l'associazione, non deve tradursi in un onore insostenibile per le imprese.