Hanno manifestato a Roma i lavoratori del commercio e del turismo che oggi hanno aderito alla sciopero per chiedere il rinnovo del contratto, scaduto da oltre tre anni. A proclamare l'agitazione Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs. Il corteo, che ha visto la partecipazione di circa 4.000 persone, si è tenuto anche in altre città italiane.
Sono oltre 5 milioni i lavoratori in attesa dei rinnovi dei contratti nazionali. Con lo sciopero di oggi, l’obbiettivo dei sindacati è stato quello di sollecitare un avanzamento dei negoziati, denunciare lo stallo delle trattative e la situazione in cui versano le lavoratrici e i lavoratori, mentre i settori del terziario e del turismo registrano una ripresa e un aumento dei fatturati.
In Provincia di Pistoia l’adesione allo sciopero è stata complessivamente molto alta. Secondo i dati forniti dalla CGIL nel settore della Grande Distribuzione alimentare hanno incriociato le braccia il 70% dei lavoratori. Il punto vendita Coop di Agliana ha dovuto chiudere alle 18. Il negozio di Buggiano alle 14.
Stessa adesione nel settore no food ed elettronica. Alle Terme di Montecatini e allo stabilimento della Grotta Giusti sono stati chiusi due reparti. Per quanto riguarda la ristorazione collettiva e la refezione l’adesione è stata a macchia di leoapardo con punte anche del 100% a Montale e del 70 a Pistoia