I carabinieri di Montale, insieme ai militari del nucleo operativo ecologico di Firenze e dell'Ispettorato del lavoro di Pistoia, hanno effettuato nella giornata di ieri un'ispezione in un capannone industriale di via Guido Rossa.
I militari erano stati insospettiti dalla presenza di un notevole quantitativo di sacchi accatastati nello spiazzo antistante il capannone.
A seguito di una serie di accertamenti, sono stati trovati all'interno del capannone cento sacchi contenenti scarti industriali tessili, venti balle compresse di carta e di materiale plastico, duecentocinquanta balle pronte per la commercializzazione, contenente scarti tessili in parte probabilmente provenienti dalla Cina.
Il capannone e tutto il materiale sono stati sequestrati.
La titolare dell'attività, una imprenditrice cinese 52enne, ed il gestore, un cinese di 25 anni residente a Legnano, sono stati deferiti alla procura per aver accumulato, lavorato e commercializzato scarti tessili di lavorazione industriale.