02/01/2024
I giorni di stop a cavallo dell'arrivo del nuovo anno sembra non siano stati utili a ricomporre la frattura nel centro destra ad Abetone Cutigliano.
Nel prossimo futuro del comune della montagna pistoiese, guidato dal sindaco Marcello Danti, potrebbero esserci dunque elezioni anticipate.
L'approvazione lo scorso 28 dicembre del bilancio di previsione (favorevoli il primo cittadino e tre componenti della maggioranza, tre consiglieri hanno espresso voto contrario, altrettanti sono stati gli astenuti) ha messo al sicuro i conti dell'Ente, ma ha solo rimandato un voto sul futuro dell'amministrazione che sembra oramai inevitabile.
Come conseguenza della frattura maturata nei mesi scorsi tra amministrazione e ex componenti, in primis Andrea Formento che ha costituito un gruppo autonomo, questi hanno annunciato una mozione di sfiducia del sindaco, mozione che se confermata sarà votata dai tre consiglieri di opposizione.
Numeri che da soli non sono però sufficienti per portare ad una sfiducia del primi cittadino ma che, come intravisto dai voti espressi sul bilancio, se supportati anche da uno solo dei consiglieri del centro destra, crescerebbero, aprendo le porte al commissariamento e quindi al voto anticipato.
"Non mi dimetto", ha commentato il sindaco Marcello Danti, ribadendo la propria volontà ad andare avanti, partendo dal programma che ha portato il centro destra a vince le elezioni dell'ottobre 2021 con il 56% dei voti.
Punti per una ripartenza e il rilancio dell'azione amministrativa messi sul tavolo dal sindaco Danti due progetti, il nuovo palazzetto dello Sport di Abetone e la sistemazione definiva del Rondò Priscilla a Cutigliano.
Dal momento della presentazione, la mozione di sfiducia deve essere messa la voto entro 30 giorni, ovvero intorno alla metà di febbraio; un tempistica che potrebbe permettere di tornare al voto contemporaneamente alle Europee, se così non fosse i tempi potrebbero esser più lunghi, cosa che tutti vorrebbero evitare.
Francesco Rossano