E' stata un'edizione di grande successo, quella appena terminata del Lucca Film festival, uno degli eventi di punta del panorama culturale italiano, presieduto da Nicola Borrelli e realizzato grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e del Comune di Lucca.
Giunta alla 19esima edizione, la kermesse cinematografica targata Lucca ha visto come sempre grandi ospiti, per una settimana ricca di appuntamenti. Ha aperto la manifestazione l'attrice Stefania Sandrelli, iconica diva viareggina che ha legato il suo nome ai più grandi registi italiani e a film iconici, su tutti La Famiglia o C'eravamo tanto amati di Ettore Scola, fino a la Chiave di Tinto Brass o Novecento di Bernardo Bertolucci.
Durante la conferenza stampa l'attrice ha fatto riferimento al fatto di essere nel cast del nuovo film di Paolo Sorrentino, Partenope.
La figura femminile è stata al centro di questa edizione del festival, con la presenza di due star internazionali come l'attrice premio oscar Susan Sarandon e la francese Isabelle Huppert, che ha Lucca ha presentato il suo nuovo film "La verità secondo Maureen K. La Sindacalista".
Per chiudere le presenze al femminile la bellissima attrice e cantante Violante Placido, presidente della giuria del Lucca Film Festival for Future, il concorso riservato ai cortometraggi che trattano tematiche green legate alla salvaguardia dell’ambiente, giuria che vedeva tra i giurato anche il regista Massimiliano d'Epiro, marito della Placido.
Di grande spicco anche gli ospiti maschili con i premi alla carriera al regista Mario Martone ed al premio Oscar Gabriel Salvatores, omaggiato con la proiezione tra gli altri di Nirvana, il film girato nel 1996 e che, come confessato sul palco del teatro Astra, rimane il suo film preferito.
Il premio come attore rivelazione è andato al giovane Francesco Centorame, protagonista della serie Skam, ma che ha interpretato ruoli anche in Il Colibrì e Gli anni più belli di Gabriele Muccino.
La chiusura del festival è toccata all'attore e regista Kim Rossi Stewart, con il premio alla carriera.
In attesa della prossima edizione, che si preannuncia già piena di sorprese.