A 14 anni di distanza dalle lotte dell'ex call center Answers (poi Call&Call) di Pistoia, nella gioranta di ieri (mercoledì 8 maggio) i sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil hanno indetto lo stato di agitazione in due call center di Sant’Agostino a Pistoia dopo che, a livello nazionale, una ventina di aziende riunite in Assocontact (tra cui la Tecnocall che opera a Pistoia) hanno comunicato la disdetta del contratto collettivo nazionale di lavoro delle Telecomunicazioni, senza specificare con quale tipo di contratto intendano sostituirlo. La decisione, che avviene in un momento in cui sono in corso le trattative per il rinnovo del contratto nazionale scaduto a dicembre 2022, coinvolge anche i due call center pistoiesi per un totale di oltre 150 lavoratori. Nel timore di pesanti ricadute, in termini sia di salario sia di diritti acquisiti per le lavoratrici ed i lavoratori, i sindacati hanno chiesto un confronto urgente con Assocontact.
Marta Quilici