30/10/2023
“A Betlemme la situazione si fa ogni giorno più critica e tesa. La città è ‘sigillata’, nessun palestinese può entrare o uscire perché Israele ha chiuso ogni varco con blocchi di cemento. Stiamo praticamente vivendo sotto assedio. Cerchiamo di fare il possibile per dare una mano alle famiglie fornendo loro soprattutto cibo e medicine”.
La testimonianza è quella di Suor Fayeza (faisa) Ayad, delle Francescane minime del Sacro Cuore di Poggio a Caiano, da oltre 20 anni a Betlemme. La religiosa sa bene cosa significa vivere sotto assedio perché è una delle 4 suore che si trovavano dentro la Basilica della Natività durante l'assedio del 2002, insieme a Padre Ibrahim che appena poche settimane fa, raccontò al nostro direttore Luigi Bardelli proprio di quei terribili 40 giorni