E' arrivata l’approvazione da parte della giunta regionale dell’accordo con i medici di famiglia per rispondere alla carenza nelle aree disagiate e alla forte difficoltà da parte delle aziende sanitarie a reperire professionisti per garantire sul territorio l’assistenza.
Si tratta di un fenomeno particolarmente diffuso nelle zone cosiddette 'disagiate' o 'disagiatissime' della Toscana di cui, con l’accordo, viene aggiornata anche la mappatura ferma dal 2001, prevedendo una ridefinizione dei criteri di identificazione quali scarsa densità di popolazione, difficoltà nei trasporti o nella viabilità, aree abitate più da anziani che da giovani, piccole isole o comuni o paesi di montagna.
Le risorse messe a disposizione dalla Regione Toscana per gli incentivi ammontano a 950 mila euro l'anno.