Impegnare il presidente della Regione Eugenio Giani e la Giunta “a fare tutto quanto possibile per favorire la reintegrazione dei servizi di trasporto scolastico per l’anno 2023-24, anche valutando il possibile impegno economico degli enti locali.” È il testo della mozione presentata nell’ultima seduta del Consiglio Regionale con gli emendamenti di Alessandro Capecchi di Fratelli d’Italia e Fausto Merlotti del Partito Democratico e approvata all’unanimità. L’impegno è inoltre a riferire entro il 31 marzo alla commissione consiliare competente.
La mozione in realtà era stata inizialmente presentata lo scorso novembre dallo stesso Capecchi, poco dopo la partenza della cosiddetta fase T2 del TPL e mirava non solo a sospendere la sperimentazione e a rispristinare i servizi garantiti dalle previsioni per l’anno 2023 fino al termine dell’anno scolastico 2023-2024, ma anche ad effettuare un’attenta analisi dei tagli e a esaminare alternative più rispondenti alle esigenze del territorio.
In aula Fausto Merlotti ha chiesto di rinviare la mozione in commissione Trasporti alla presenza dell’assessore Stefano Baccelli e Francesco Torselli (FdI), di approvare l’atto guardando soprattutto al trasporto scolastico
Fra gli interventi quello di Silvia Noferi (M5S) ha portato l’attenzione sull’acquisto dei biglietti, “non è concepibile” ha detto “che non si possa pagare sugli autobus con carta di credito.”