Le indagini della Polizia Postale di Pistoia, coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno portato all'emissione di due misure cautelari nei confronti di altrettante persone, per truffe e ricettazione di denaro, a danno di esercenti di ricevitorie Sisal. I due sono un 59enne calabrese, che gravita in Valdinievole, raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere e un 56 enne pistoiese, per il quale sono stati disposti i domiciliari. I due, secondo quanto emerso dalle indagini, in pochi mesi erano riusciti a ricevere da esercenti di ricevitorie oltre 91 mila euro. La tecnica era quella di spacciarsi al telefono da referenti della Sisal, spingendo le vittime a effettuare ricariche poste pay, per sanare errori di natura contabile con la sede centrale. Le carte erano però dei due che, nel giro di pochi minuti, prelevavano dagli sportelli quanto versato dalle vittime.