Madre e figlia ai domiciliari con braccialetto elettronico per truffe con vittime anziani

Madre e figlia agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per una serie di truffe commesse con la tecnica del falso investimento.

Le due donne, 36 e 20 anni, residenti a Montecatini e con precedenti per questo tipo di reati, sono state individuate dai Carabinieri di Monsummano dopo una serie di truffe messe in scena a novembre nel parcheggio del supermercato Conad di Cintolese.

La coppia è accusata di diversi episodi (uno solo dei quali andato a segno) con vittime sempre anziani.

Mentre la madre faceva da palo in auto, la figlia colpiva con forza con una mano un’auto guidata da un anziano che stava facendo manovra simulando di esser stata colpita e chiedendo un rimborso.

Dopo alcuni insuccessi la coppia si era spostata davanti alle Poste di via Risorgimento a Monsummano, dove però un ennesimo tentativo di truffa ha visto intervenire un brigadiere fuori servizio che ha fermato la 20enne.

Da qui sono partite le indagini dei Carabinieri che hanno portato a ricostruire in dettaglio il lungo elenco di episodi e ai provvedimenti cautelari a carico di madre e figlia.