22/04/2023
I disabili non sono malati, la riabilitazione non significa distribuire medicine, ma aiutare i soggetti a gestirsi il più possibile in autonomia. E’ il messaggio rilanciato dalla Fondazione Maria Assunta in Cielo di Pistoia alla vigilia della partenza della crociera che darà concretezza al concetto di “pedagogia itinerante”, con la riabilitazione che si sposta almeno in parte all'esterno, a tu per tu con le cose, la gente, la vita di ogni giorno.
Per una settimana, da domenica 23 aprile, 60 persone diversamente abili, bambini in età evolutiva, giovani e adulti seguiti dal centro pistoiese saranno a bordo della Msc Wordl Europa; un viaggio che compiranno con al fianco i loro familiari e il personale della Maic che quotidianamente li segue, personale della riabilitazione, medici, fisioterapisti, educatori, psicologi, oss e volontari, proseguendo così i programmi portati avanti nel centro. In totale saranno 220 coloro che saranno a bordo; all’iniziativa parteciperanno anche il prefetto di Pistoia, Licia Donatella Messina e il dottor Daniele Mannelli della Asl.
Un’esperienza davvero speciale resa possibile dal sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Conad, Wenergy, Bancadi Cambiano e Biciclettata della Salute.
Dai tempi in cui i genitori tenevano i disabili in casa per timore dei giudizi spesso irrispettosi della gente, ai ricoveri in istituti seppur con l’angoscia nel cuore, spiega la Fondazione, la Maic vuole sostenere il diritto dei disabili a vivere la vita di tutti, nonostante non risulti sempre facile l’inserimento nella vita di ogni giorno. Il timore, spiega ancora la Maic, è il di un ritorno a una definizione oramai superata da tanti anni della disabilitài, che considera i disabili come malati.
L’idea di "pedagogia itinerante", come è stata definita dalla Maic, vuole intendere una riabilitazione continua, con i genitori che possono diventare sereni protagonisti, accanto al personale specializzato.
Lo aveva teorizzato il professor Milani, scienziato stimato in tutta Europa, che fu iniziatore della riabilitazione a Pistoia, contribuendo a far diventare la Toscana punto di riferimento per tutta l’Italia e non solo.
La crociera, che in una settimana toccherà varie città del Mediterraneo, da Napoli a Malta, passando per Barcellona e Nizza e che sarà seguita oltre che da Tvl anche da Vatican News e da una troupe che girerà un docufilm, vuole essere l’avvio di questo percorso, spiega la Maic, anche per la soddisfazione dei genitori che potranno finalmente sentire valorizzati i loro figli.
Redazione TG60
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22/04/2023 I disabili non sono malati, la riabilitazione non significa distribuire medicine, ma aiutare i soggetti a gestirsi il più possibile in autonomia. E’ il messaggio rilanciato dalla Fondazione Maria Assunta in Cielo di Pistoia alla vigilia della partenza della crociera che darà concretezza al concetto di “pedagogia itinerante”, con la riabilitazione che si sposta almeno in parte all'esterno, a tu per tu con le cose, la gente, la vita di ogni giorno. Per una settimana, da domenica 23 aprile, 60 persone diversamente abili, bambini in età evolutiva, giovani e adulti seguiti dal centro pistoiese saranno a bordo della Msc Wordl Europa; un viaggio che compiranno con al fianco i loro familiari e il personale della Maic che quotidianamente li segue, personale della riabilitazione, medici, fisioterapisti, educatori, psicologi, oss e volontari, proseguendo così i programmi portati avanti nel centro. In totale saranno 220 coloro che saranno a bordo; all’iniziativa parteciperanno anche il prefetto di Pistoia, Licia Donatella Messina e il dottor Daniele Mannelli della Asl. Un’esperienza davvero speciale resa possibile dal sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Conad, Wenergy, Bancadi Cambiano e Biciclettata della Salute. Dai tempi in cui i genitori tenevano i disabili in casa per timore dei giudizi spesso irrispettosi della gente, ai ricoveri in istituti seppur con l’angoscia nel cuore, spiega la Fondazione, la Maic vuole sostenere il diritto dei disabili a vivere la vita di tutti, nonostante non risulti sempre facile l’inserimento nella vita di ogni giorno. Il timore, spiega ancora la Maic, è il di un ritorno a una definizione oramai superata da tanti anni della disabilitài, che considera i disabili come malati. L’idea di "pedagogia itinerante", come è stata definita dalla Maic, vuole intendere una riabilitazione continua, con i genitori che possono diventare sereni protagonisti, accanto al personale specializzato. Lo aveva teorizzato il professor Milani, scienziato stimato in tutta Europa, che fu iniziatore della riabilitazione a Pistoia, contribuendo a far diventare la Toscana punto di riferimento per tutta l’Italia e non solo. La crociera, che in una settimana toccherà varie città del Mediterraneo, da Napoli a Malta, passando per Barcellona e Nizza e che sarà seguita oltre che da Tvl anche da Vatican News e da una troupe che girerà un docufilm, vuole essere l’avvio di questo percorso, spiega la Maic, anche per la soddisfazione dei genitori che potranno finalmente sentire valorizzati i loro figli.
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