Con un concerto davanti ai cancelli della fabbrica, gli operai Gkn hanno celebrato un anno da quella lettera di licenziamento che la multinazionale Merlose inviò loro il 9 luglio 2021. Lettera alla quale, i 422 lavoratori reagirono con l'indizione il giorno stesso dell'assemblea permanente all'interno dello stabilimento di Campi Bisenzio e l'avvio di una mobilitazione ampia, sotto il motto della Resistenza fiorentina "Insorgiamo", che ha coinvolto anche studenti, cittadini e altri lavoratori, allargandosi a tutta l'area metropolitana ed anche a livello nazionale, con la proposta di una legge anti- delocalizzazioni e varie manifestazioni di carattere nazionale.
Il 20 settembre, poi la prima vittoria: quella del ricorso per condotta anti sindacale, che ha costretto la multinazionale a ritirare i licenziamenti.
A dicembre, poi, un'ulteriore svolta: l'arrivo di un compratore, Francesco Borgomeo, con il cambio di nome della fabbrica da Gkn in QF, ma senza alcuna ripresa delle lavorazioni.