Nuovo allarme per l’infestazione del cinipide galligeno, il parassita dei castagni.
A lanciarlo sono da Vellano, dove si sono conclusi recentemente convegni scientifici sulla filiera del castagno, il circolo Arci e l’associazione Terra Nostra Valdinievole.
Che hanno contattato l’assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi spiegando quello che sta accadendo e chiedendo cosa intenda fare la Regione con il suo sistema fitosanitario.
“La situazione delle selvi – ha dichiarato da Vellano Roberto Franchini – migliorata negli anni scorsi grazie al lancio dell’antagonista del cinipide, il torymus sinenis, appare di nuovo compromessa”.
“Se anche molti produttori di castagne concordano che la causa deve essere trovata nella stagione fredda e piovosa che ci ha accompagnato per tutta la primavera – ha sottolineato Franchini – limitando di fatto l’azione dell’antagonista, occorre ora passare alle vie di fatto e intervenire per non regredire di anni e anni, annullando tutto il lavoro fin qui effettuato per combattere il dannoso insetto parassita”.