Prosegue
la quarantena al Centro Accoglienza di Vicofaro.
Stamattina l'Azienda Sanitaria, attraverso la Usca (Unità Speciale di Continuità Assistenziale) ha proposto agli ospiti della struttura il tampone di controllo offrendo loro la possibilità di abbreviare il periodo di isolamento (da quattordici e dieci giorni). Solo in pochi hanno aderito, pertanto, come prevede la norma, continua ad avere valore il provvedimento di quarantena, considerato che gli attuali ospiti di Vicofaro, lo scorso 23 ottobre, avevano avuto dei contatti stretti con dei casi postivi presenti all'interno della comunità e successivamente trasferiti. L'Azienda, si legge in una nota alla stampa, proseguirà nel monitoraggio della struttura dove al momento risulterebbero presenti una ventina di ospiti. Si ricorda che nella comunità di Vicofaro, nei giorni scorsi, è stato svolto lo screening alla quasi totalità dei presenti (complessivamente 111), ai fini della sicurezza sanitaria della comunità stessa e della collettività.