La Villa di Bellavista di Buggiano al Festival del cinema di Venezia. Ma il bellissimo edificio settecentesco non è il solo e unico protagonista del docufilm realizzato da Antonio Maria Castaldo … bensì è lo sfondo su sui si muove la storia che racconta in 19 minuti, la storia degli orfani dei pompieri. “la campanella”, questo il titolo del docufilm, sarà proiettata alla prestigiosa kermesse veneziana giovedì 7 settembre alle 10,15 all’hotel Excelsior del Lido di Venezia alla presenza del ministro dell’interno Matteo Piantedosi
Il docufilm – scrive lo stesso regista sulla sua pagina facebook - narra la storia di Villa Bellavista che ha accolto gli orfani dei vigili del fuoco nel dopoguerra. La pellicola è prodotta dal Dipartimento dei Vigili del fuoco in collaborazione con l’Istituto Luce.
Il lavoro rientra in un percorso di valorizzazione e tutela della storia dei Vigili del fuoco e si ricollega ad altri lavori dello stresso Castaldo quali, “Fuoco Sacro” - che racconta mezzo secolo di storia italiana attraverso gli occhi e la voce dei vigili del fuoco presentato fuori concorso a Venezia nel 2020 - e “Sulle tracce del fuoco “che narra la storia del Nucleo Investigativo Anticendi. Entrambi disponibili su RaiPlay.
La Campanella – si legge nel post di Castaldo - riporta alla luce la storia dell’istituto nazionale maschile per gli orfani figli dei vigili del fuoco di Borgo a Buggiano, in provincia di Pistoia, attraverso il ricordo e il racconto di chi in quel luogo è cresciuto.
In 19 minuti due personaggi, un vigile del fuoco e un anziano, inizialmente estranei e lontani si avvicineranno, attratti dalla forza di un legame profondo che ha radici in un passato importante per entrambi
Uno spot per il territorio della Valdinievole e per l’intero territorio della provincia di Pistoia, troppo spesso trascurato nei suoi valori naturalistici e a artistici …
Massimo Pannocchi