Consistenti annullamenti degli ordini e blocchi delle vendite in Italia e all’estero per il vivaismo.
A segnalare la situazione è il presidente dell’Associazione Vivaisti Italiani Luca Magazzini per il quale i pur necessari e urgenti aiuti finanziati e fiscali alle imprese del settore non sono sufficienti perché ci vogliono misure di sostegno alla circolazione delle piante.
“Le attività vivaistiche – sottolinea Magazzini – non possono essere sospese perché le piante sono deperibili e perché hanno cicli produttivi anche di molti anni e un blocco significherebbe compromettere investimenti a medio e lungo termine e non solo un’annata produttiva”.